Il 19 e 20 ottobre 2022 si svolgerà il IV Forum di investimento europeo organizzato dalla Delegazione dell’Unione europea in Uruguay. Quest’anno, il Forum sarà incentrato sul tema delle energie rinnovabili e della transizione energetica, in coerenza con le priorità strategiche del governo uruguaiano. Attualmente, l’Uruguay produce più del 97% della sua elettricità da fonti di energia rinnovabile. Il paese ha subito un notevole cambiamento nel suo settore energetico negli ultimi anni. I parchi eolici in tutto il paese hanno abbassato questi costi di più di 200 milioni di dollari all’anno. Le recenti politiche del governo hanno permesso all’Uruguay di ridurre le sue emissioni di gas a effetto serra di un impressionante 88% nel 2017 rispetto alla precedente media del 2009-2013. Un esempio concreto per l’economia internazionale che dimostra l’importanza di diversificare e basare gran parte della produzione di elettricità sull’eolico e sul solare senza un back-up di energia sporca in un tempo relativamente breve, generando un cambiamento e un beneficio visibile sia per l’economia che la società nel suo complesso. Il piccolo Paese dell’America Latina è alle prese con una profonda rivoluzione energetica, con l’obiettivo di arrivare ad essere completamente carbon neutral entro il 2030.
L’impresa è al centro di molte agende politiche nazionali, ma l’Uruguay già oggi può contare su un risultato da record: le energie rinnovabili forniscono alla nazione oltre il 94% dell’elettricità e più del 66% dell’energia totale. La nazione ha sempre fatto affidamento sull’energia idroelettrica, e per la precisione su quattro grandi dighe (di cui una risalente al 1930) che andavano a rinforzare la produzione di due impianti termoelettrici. Oggi però le infrastrutture sono obsolete e il cambiamento climatico sta mettendo ormai da tempo a dura prova le risorse idriche nazionali. La carta vincente istituzionale è stata quella di aver creato un ambiente normativo favorevole e un forte partenariato tra il settore pubblico e privato. Per le aziende italiane si segnalano opportunità nel settore energetico che potrebbero dare ulteriore impulso all’economia e allo sviluppo del Paese.
Nel settore vi sono ambiziosi progetti di autonomia energetica che dovrebbero essere conclusi entro il 2030 e suscettibili di offrire grandi possibilità di investimento anche per imprese straniere. Molto importante lo sviluppo energetico e della green economy con investimenti sulle principali fonti di energia rinnovabili. Inoltre, una particolare importanza è intravista per le imprese locali che stanno creando e producono software e Information Technology, settori di cui l’Uruguay è all’avanguardia rispetto al resto del Sudamerica, posizionandosi come primo esportatore della regione.
Un Paese interessantissimo per gli investitori esteri poiché offre in materia di attrazione degli investimenti esteri un insieme di fattori favorevoli: sicurezza giuridica, disponibilità di materie prime agricole, manodopera qualificata e un moderno ed efficace programma di incentivi agli investimenti. Il Governo ha migliorato ed aumentato significativamente i benefici e le esenzioni fiscali per gli investimenti stranieri, in particolare attraverso la creazione delle Zone Libere e aree industriali, con particolare attenzione al soddisfacimento delle richieste provenienti dal mercato internazionale.