Si svolgerà il 14 ottobre, presso la Repubblica di San Marino, l’evento Future Needs – Biodiversità. La risposta naturale ad un cambiamento necessario organizzato e promosso dall’IED – Institute of European Democrats, con il supporto finanziario del Parlamento Europeo e in collaborazione con Repubblica Futura.
La biodiversità è la straordinaria varietà della vita sulla Terra e noi esseri umani dipendiamo da essa per tutto: cibo, acqua, aria. La natura è importante non solo per il nostro benessere fisico e mentale, ma anche per la capacità della nostra società di far fronte ai cambiamenti globali, alle minacce per la salute e alle catastrofi. La natura è indispensabile e necessita quindi di estrema attenzione e analisi, il giusto spazio di cui ha bisogno.
Inoltre, la protezione della biodiversità ha giustificazioni economiche ineludibili. Oltre la metà del PIL mondiale dipende dalla natura e dai servizi che fornisce, in particolare nei tre dei settori economici più importanti, edilizia, agricoltura, settore alimentare e delle bevande.
La natura versa però in uno stato critico. Le cinque principali cause dirette della perdita di biodiversità (cambiamenti dell’uso del suolo e del mare, sfruttamento eccessivo delle risorse, cambiamenti climatici, inquinamento e specie esotiche invasive) stanno facendo rapidamente scomparire l’ambiente naturale. La crisi della biodiversità e la crisi climatica sono intrinsecamente legate. I cambiamenti climatici, attraverso siccità, inondazioni e incendi boschivi, accelerano la distruzione dell’ambiente naturale, che a sua volta, insieme all’uso non sostenibile della natura, è uno dei fattori alla base dei cambiamenti climatici.
Tuttavia, se le crisi sono legate, lo sono anche le soluzioni. È la natura l’alleato vitale nella lotta ai cambiamenti climatici. La perdita di biodiversità e il collasso degli ecosistemi sono tra le minacce principali che l’umanità dovrà affrontare nel prossimo decennio.
Grazie alle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione basate sulla creazione di piattaforme digitale, l’informazione online e la sempre maggior diffusione dei dispositivi mobili, risulta possibile già da oggi migliorare le relazioni tra cittadini ed amministrazioni pubbliche attraverso la condivisione dei dati, l’avvio di seminari pubblici online e approfondimenti per le comunità in maniera aperta e bidirezionale. Un’importante direzione che l’Unione Europea spinge ad intraprendere, nell’ottica di creare una migliore fruizione dei servizi e consentire ai cittadini una maggiore partecipazione nella gestione della cosa pubblica.
Anche le imprese e gli innovatori di San Marino puntano agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per la creazione della Repubblica del Futuro.