L’isola di Ischia al centro della finanzia e dello sviluppo sostenibile con un importante evento organizzato dall’ICC – Istituto Credito Complementare, presso Villa Arbusto. L’evento dedicato alla ripartenza economica e sostenibile delle imprese è intitolato “L’Italia riparte da qui. Economia è Sviluppo in viaggio per l’Italia”e vede numerosi relatori di eccezione, tra i quali ricordiamo, il Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, il Presidente dell’Hub Crisalde, Mario Migliuolo, l’europarlamentare Giuseppe Ferrandino, Angelo Marciano dell’ICC, Massimo Miletti di Tcm 2020, numerosi broker finanziari, il Gruppo imprese Calise, il Gruppo Enercom, la Camera di Commercio Italo – Moldava, il Dipartimento Ucee con il presidente dello sportello sostenibile Salvatore Taverna e l’Associazione di imprenditrici africana.
Relatore autorevole il Direttore della Banca Monte Pruno, Michele Albanese protagonista territoriale dell’importanza del Credito, soprattutto quello locale, per la ripresa e la ripartenza dell’Italia dopo l’emergenza sanitaria. L’autorevole istituito bancario sta rafforzando la propria azione di tutela del risparmio nei confronti di privati cittadini e delle PMI italiane. Grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, lo strumento realizzato dal Governo italiano per dare concreta attuazione al Programma Europeo Next Generation EU che, oltretutto, vede proprio l’Italia come primo beneficiario delle risorse stanziate tra tutti gli stati membri, per un ammontare complessivo pari a 235 miliardi di Euro, la Banca Monte Pruno, sarà chiamata ad essere il riferimento per le imprese del territorio meridionale, stimolando la domanda di investimento, favorendo l’accesso ai fondi anche tramite attività di advisory, sostenendo finanziariamente le filiere produttive, favorendo l’adozione di politiche che puntano, altresì, alla transizione green.
Obiettivo dell’istituto finanziario è quello di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile dei luoghi in cui è presente un fiorente tessuto imprenditoriale e favorire il coinvolgimento, la partecipazione attiva e la rappresentatività delle varie aree geografiche. I lavori confermano l’importanza e la volontà di far conoscere alle imprese le opportunità della finanza sostenibile, tessendo una rete virtuosa con agricoltori, famiglie, piccoli imprenditori e pensionati, ascoltando bisogni ed esigenze e stringendo con questi un rapporto personale e fiduciario. La conoscenza, il contatto visivo, l’ascolto restano il modo migliore per capire e sbagliare di meno. Autorevole esempio è proprio la Banca Monte Pruno che con il tempo ha costruito un mondo parallelo, fatto di socialità per lo sviluppo del territorio, con un’associazione di giovani, cui aderiscono soci e clienti, un circolo sociale, una fondazione e varie associazioni che gravitano intorno alle attività collaterali della banca. Ciascuna copre un’area di contenuti di interesse, socioculturale, ciascuna alimenta quel circuito di progresso che intende creare benessere sul territorio. Una missione condivisa anche dalla storia dell’ICC che ha creato una moneta alternativa, Fides, che promette di aiutare le imprese a svuotare i propri magazzini incentivando la crescita occupazionale dei territori di appartenenza.
L’Isola di Ischia offre innumerevoli attività legate allo sviluppo sostenibile, tra percorsi trekking, immersioni subacquee e terme naturali. Negli ultimi anni, l’isola si appresta ad essere protagonista di diverse iniziative green, per chi desidera viaggiare rispettando l’ambiente. Attualmente, l’isola può considerarsi plastic-free grazie al divieto di utilizzare stoviglie, cannucce e prodotti monouso in plastica in tutti i sei comuni ischitani. Un’iniziativa degna di merito, che garantisce spiagge e fasce costiere prive di rifiuti pericolosissimi per l’ecosistema e favorisce la nascita territoriale di startup innovative e sostenibili che meritano attenzione e una cura particolare da parte degli istituti bancari sensibili alle tematiche dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Anche il food sostenibile e l’agricoltura innovativa sono importanti per la realtà territoriale. Esempio meritevole di attenzione è l’azienda agricola Tenuta Cannavale, azienda biologica dell’isola, dove ritroviamo un network di cittadini che pratica una sorta di baratto innovativo e sostenibile, chiamato “La Borsa Verde 3.0”, usato dai locali per scambiarsi prodotti e servizi, come una banca del tempo ischitana.