Il patrimonio materiale e immateriale attorno alla cucina peruviana ha compiuto un passo importantissimo per la certificazione e la promozione dei propri prodotti a livello mondiale.
L’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI), ufficio delle Nazioni Unite, ha accettato la richiesta del Perù di registrare a livello internazionale i marchi più importanti dell’identità culinaria nazionale. Tali marchi saranno riconosciuti e protetti come proprietà intellettuale in tutto il mondo. Una notizia importante per le imprese legate al food che commerciano con il Perù, che promuovono il Paese dal punto di vista turistico o che lavorano alla diffusione di un marketing territoriale per lo sviluppo economico nazionale.
L’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI) è un organismo specializzato dell’ONU che mira, attraverso la cooperazione tra gli Stati, a promuovere la protezione della proprietà intellettuale su scala mondiale. L’OMPI serve gli interessi di inventori e titolari di diritti di proprietà intellettuale in questioni di natura transfrontaliera. Il riconoscimento permetterà all’identità e ai loghi della cultura del food del Perù di divenire riconoscibile e apprezzata in tutto il globo.
L’identità di marchi quali Alpaca del Perú, Cafés del Perú, Cafés del Perú Especialidades Únicas, Coffees From Peru Unique Specialties, Perú Textiles, Peru Xpert , Super Foods Peru e Pisco Spirit of Peru rappresentano già un successo di qualità e garanzia a livello mondiale e con l’accettazione della registrazione come marchi di settore, presso l’OMPI, il Perù segna un nuovo successo in termini giuridici, salvaguardando la propria realtà culinaria autoctonia e proteggendo i brand nazionali dall’utilizzo scorretto da parte di altre grandi società o monopoli internazionali.
Negli ultimi anni il Paese sta lavorando molto alla promozione della diffusione delle eccellenze locali, diramando un messaggio di speranza e di unità in un contesto di crisi globale, con la speranza che presto ci siano le condizioni necessarie per tornare a viaggiare ed esplorare la ricchezza culturale, naturale e gastronomica che il Perù ha da offrire ai viaggiatori di tutto il mondo. La cucina peruviana è espressione assoluta di un territorio che unisce mare e montagna, tra sapori decisi, alcuni più delicati, altri più ricchi.
Pochi posti nel mondo offrono una tale varietà di prodotti indigeni, preparati con uno stile contaminato da influenze asiatiche, europee, africane. Un patrimonio anche sociale poiché in Perù l’acquisto e il consumo di cibo è profondamente legato alla socializzazione. Non bisogna sottovalutare l’importanza dei mercati in Perù. In tali luoghi si mangiano piatti semplici ma deliziosi, come zuppe di quinoa e verdure, o arroz a la Cubana, un piatto di riso saltato con avocado, che in Perù chiamano palta, platano, stufato, uovo in padella, accompagnati da bevande calde di cereali o mais, oppure frullati di frutta tropicale fresca.
La ricchezza delle sue terre e la sua diversità culturale fanno del Perù un paese dalla gastronomia squisita ed estremamente variegata. Ogni città può presentare un piatto tipico dal sapore ineguagliabile. Migliaia di prodotti agricoli e decine di culture vive che hanno condiviso per secoli un unico territorio e hanno creato un’offerta infinita per i buongustai, i turisti e i viaggiatori di tutto il mondo.