Il Green Deal è al centro delle politiche della Commissione europea, riconosciuto come priorità per la transizione sostenibile dell’intero continente. Il Green Deal è il piano da mille miliardi di euro d’investimenti verdi per i prossimi dieci anni. Trasformare i problemi ambientali e climatici in opportunità in tutti gli ambiti è la sfida ambiziosa del Green Deal, il primo step della Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen che elabora e annuncia la nuova strategia europea per la crescita. Il Green Deal è un’azione globale articolata in una serie di azioni e di strategie per tutti i settori dell’economia, in particolare i trasporti, l’energia, l’agricoltura, l’edilizia e settori industriali quali l’acciaio, il cemento, le TIC, i prodotti tessili e le sostanze chimiche.
Un rigoroso programma di azione per rendere sostenibile l’economia dell’Unione Europea e indicando azioni per stimolare l’uso efficiente delle risorse, grazie al passaggio a un’economia circolare e pulita, per arrestare i cambiamenti climatici, mettere fine alla perdita di biodiversità e ridurre l’inquinamento.
Il primo passo del Green Deal, presentato all’inizio del 2020, è il Meccanismo per la transizione giusta, che include un fondo ad hoc, il Just Transition Fund. Pensato per aiutare le regioni più povere e depresse dell’Europa e muoversi verso un’economia a emissioni zero, attraverso l’abbattimento del consumo di combustibili fossili e il passaggio a tecnologie meno inquinanti.
Per integrare la sostenibilità in tutte le politiche dell’Unione europea, la Commissione punta inoltre su un Piano di investimenti del Green Deal europeo, chiamato EGDIP, acronimo di European Green Deal Investment Plan da 1.000 miliardi, elaborando una nuova strategia di finanziamento sostenibile e una consultazione degli stakeholder per identificare e porre rimedio a una legislazione incoerente e poco efficace che riduce l’efficacia nella realizzazione del Green Deal europeo.
Per ridurre l’inquinamento, la Commissione europea propone una strategia per la sostenibilità dell’importante comparto chimico, cui seguiranno, nel corso del 2021, un piano d’azione per l’inquinamento zero dell’acqua, dell’aria e del suolo e la revisione delle misure per combattere l’inquinamento causato dai grandi stabilimenti industriali. Attuare una politica più green l’agricoltura comune dell’Europa è un altro punto focale del Green Deal europeo. Nel corso dell’anno 2021, l’anno della ripresa economica secondo i termini della sostenibilità, la Commissione europea esaminerà i piani strategici nazionali, con riferimento alle ambizioni del Green Deal europeo e della strategia “Farm to Fork”, per una politica alimentare sostenibile, accessibile e democratica. Inoltre, la Commissione europea intende sostenere la diplomazia europea in collaborazione con gli Stati membri e gli sforzi bilaterali per indurre i partner ad agire e garantire la comparabilità delle politiche climatiche e ambientali.