Le proposte innovative e sostenibili alle problematiche energetiche locali possono implementarsi grazie alla cooperazione sociale e progettuale delle piccole comunità.
Il Comune di Pollica ed il Future Food Institute, nell’ambito del progetto “Pollica 2050”, organizzato presso il Castello dei Principi Capano hanno lanciato la “Pollica Digital Week”, una manifestazione dedicata all’educazione e all’innovazione digitale al servizio della rigenerazione culturale, sociale ed economica del territorio. L’occasione è stata utile anche per riflettere e programmare nuove idee e proposte per la ricrescita energetica delle comunità.
Il Comune di Pollica sta lavorando alla creazione di una comunità energetica locale aggregando utenze private e pubbliche per favorire la costruzione di una infrastruttura tecnologica abilitante e distribuita. La “Comunità Energetica Rinnovabile” è la risposta del Comune di Pollica e del Future Food Institute alle ricadute energetiche geopolitiche causate dall’aggressione russa all’Ucraina sul territorio del Cilento. “La costituenda C.E.R. si propone come progetto pilota utile ad acquisire un adeguato livello di know how con la finalità di poter replicare l’esperienza ed estenderla all’intera comunità pollichese e al territorio nel suo complesso”, ha ribadito Stefano Pollica.
L’obiettivo è quello di consentire ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia per creare vantaggi per i singoli e la comunità, sia economici sia di qualità della vita e di erogazione di servizi sul territorio. “Digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale: le sfide del PNRR ci impongono di affrontare una vera e propria transizione culturale, e di acquisire nuove competenze nel settore digitale, potente mezzo, inclusivo e partecipativo, per avvicinarci al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal e dell’Agenda 2030, promuovendo uno sviluppo che non solo sia sostenibile, ma in grado di promuovere una vera e propria rigenerazione partecipata ed integrale dei territori e delle comunità”, ha rilanciato Sara Roversi, presidente del Future Food Institute. Il drammatico conflitto tra Russia e Ucraina e le sanzioni annunciate dall’Unione europea e dagli Stati Uniti d’America hanno fatto sussultare i mercati, innescando un’impennata delle quotazioni del gas con cui mezza Europa produce energia elettrica.
Secondo i dati dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, il primo trimestre di quest’anno è iniziato con un aumento della bolletta elettrica del 55 per cento. Dinamiche senza precedenti, a cui la creatività e l’innovazione del settore energetico e del tessuto comunitario possono provare a dare risposte. D’altronde, per i consumatori domestici, il costo energetico è più che triplicato in due anni. «È un’emergenza», ha recentemente rilanciato il presidente di Elettricità Futura, l’associazione che riunisce il 70% delle imprese italiane del mercato elettrico. Permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia per creare vantaggi per i singoli e la comunità, sia economici sia di qualità della vita, erogando servizi sul territorio è la grande sfida che il Comune di Pollica lancia alla progettualità politica e alla diversificazione energetica regionale e nazionale.