L’emergenza e la violenza di genere nel nostro Paese può essere superata valorizzando quelle donne e quelle realtà al femminile che rappresentano un esempio concreto di emancipazione, riscatto, autodeterminazione e successo personale e d’impresa. “Donne che ce l’hanno fatta” è un importante riconoscimento a donne intraprendenti, decise, piene di iniziativa, che hanno rotto il proprio tetto di cristallo, stanno resistendo e ce l’hanno fatta a sopravvivere alla crisi e a raggiungere posizioni apicali nelle loro carriere.
Un evento che vuole valorizzare il coraggio a prendere in mano la propria biografia. “Donne che ce l’hanno fatta” raccontano le loro esperienze professionali e di vita, in un confronto di generazioni. L’evento è organizzato nell’ambito delle iniziative “Ottomarzotuttol’anno2021”, organizzato e promosso dagli Stati Generali delle Donne e dallo Sportello Donna.
La Cerimonia si svolgerà il giorno 11 dicembre 2021 alle ore 10, on line, nell’aula virtuale degli Stati Generali delle Donne. Il Premio ha il Patrocinio della Commissione europea e dell’Università degli Studi di Pavia. Un’importante iniziativa elaborata dallo Sportello Donna in collaborazione con Fondazione Gaia e Stati Generali delle Donne, avviato per la prima volta presso l’Università di Pavia, il quattro marzo 2014. Quest’anno, tra le figure premiate vi è anche Sabrina Zuccalà, Presidente della società 4ward360.
L’innovativa presidente è un punto di riferimento per la conservazione del patrimonio storico dei Beni Culturali e dell’Unesco. Laureata in strategie aziendali, Sabrina Zuccalà rappresenta un modello per le imprenditrici che vogliono crescere e affermarsi nel nostro complicato e complesso contesto sociale. “Cerco di invogliarle a lanciarsi con le loro idee, senza avere paura del domani”, dichiarava in una recente intervista, dedicata alle figure delle donne in impresa, la Presidente. Sabrina Zuccalà, CEO della società 4ward360, ha sempre creduto nella potenzialità scientifiche delle nanotecnologie.
Il motore dell’azienda nasce da un’idea originale che anticipa le esigenze del mercato economico, in Italia e all’estero. Parlando di una tecnologia esportata in tutto il mondo, con Sabrina Zuccalà, diventata ambasciatrice inconsapevole dell’eccellenza italiana all’estero, possiamo descrivere di una figura che ha fatto della comunicazione del “brand” della nanotecnologia e dell’innovazione, come simbolo principale di un benessere sociale, collettivo e condiviso, a beneficio dell’economia.
L’evento “Donne che ce l’hanno fatta” è stato realizzato in numerose città italiane per riconoscere il valore di molte donne. Nel 2015 l’edizione si è svolta all’interno della Conferenza Mondiale delle Donne di settembre 2015, Milano Expo2015, con il patrocinio di Expo. Nel 2016 sono state premiate numerose donne attiviste nell’ambito del Congresso Mondiale delle Donne dell’America Latina, presso la Regione Lombardia. Nel 2017 a Roma si è svolta una Premiazione nell’ambito delle iniziative del 60° anno dei Trattati di Roma e a Pavia il primo dicembre si è svolto un altro importante evento. Nel 2018, la Premiazione si è svolta a Pavia, presso l’Università, il 2 dicembre 2018. Nel 2019, una Premiazione si è svolta a Matera, capitale Europea della Cultura, e nuovamente a Pavia il 30 novembre. Nel 2020, a causa dell’emergenza sanitaria, la Cerimonia si è svolta on line, nell’Aula virtuale degli Stati Generali delle Donne.
Un continuo susseguirsi di eventi dedicati alle potenzialità delle donne, della ricerca, dell’innovazione e all’uguaglianza di genere formale, effettiva e non solo decantata.